Cellulite
La cellulite è la conseguenza dell’accumulo di tossine e scorie metaboliche associati a vita sedentaria, errori alimentari, squilibri ormonali, stasi linfatica. La pelle presenta il caratteristico aspetto ‘a buccia d’arancia’. In medicina estetica si preferisce definirla come ‘panniculopatia fibrosclerotica’ o ‘microangiopatia fibrosclerotica’, sottolineando come alla base del processo di formazione vi sia il proliferare di tessuto fibroso, a seguito di un rallentamento e di una perturbazione nel ricambio dei liquidi a livello del microcircolo. La cellulite interessa in modo elettivo determinate zone del corpo: cosce, parte interna delle ginocchia, natiche, fianchi e addome, regione lombosacrale, caviglie, braccia.
Misure generali
Per contrastare la cellulite, a livello alimentare si consiglia di ridurre al massimo il carico tossico (farmaci, fumo, eccesso di alcol e caffè, additivi alimentari, inquinanti ambientali); ridurre i carboidrati semplici a favore di quelli complessi, privilegiando i cereali integrali; limitare i grassi saturi (formaggi, carni grasse); consumare frutta almeno 3 volte al dì e verdura almeno 2 volte. Si consiglia, inoltre, di praticare attività fisica o sportiva con regolarità e di esporsi alla luce solare, possibilmente un quarto d’ora al giorno.
Fitoterapia
Alcune piante officinali possiedono spiccate caratteristiche disintossicanti preziose per ristabilire l’ordine della fisiologia del tessuto sottocutaneo, in presenza di deficit del microcircolo e alterazioni della permeabilità capillare.
Centella
La Centella (Centella o Hydrocotyle asiatica L.) è una pianta della famiglia delle Apiacee, nota anche come ‘ombelico di Venere’. Il suo nome cinese, fo-ti-tieng, significa ‘elisir di lunga vita’. Nello Sri Lanka le foglie fresche di Centella sono considerate un alimento in grado di assicurare salute, longevità e bellezza. In fitoterapia si utilizza la pianta fresca intera per la proprietà eudermica, ossia favorente la normalità delle diverse funzioni della pelle: protettiva, trofica, flebotonica. Recenti ricerche hanno consentito di isolare principi attivi capaci di stimolare la produzione di fibre collagene nel connettivo sottocutaneo. Le principali indicazioni comprendono: invecchiamento cutaneo; fragilità capillare; edema venoso-linfatico; smagliature. La Centella trova indicazione in caso di cellulite, conseguente alle alterazioni del trofismo vasculo-connettivale.
Tarassaco
Il Tarassaco (Taraxacum officinale Weber) è una delle erbe più note nella cultura popolare. Il nome – derivante dal greco taraxis, disordine, e axos, rimedio – suggerisce l’ampio uso culinario, preventivo e terapeutico di questa Composita. In fitoterapia se ne apprezza l’attività depurativa, in particolare nelle cure di primavera e per contrastare la cellulite.
Curcumina
Si tratta di un estratto da Curcuma longa, utilizzato come complemento nutrizionale per la sua attività coleretica (favorisce il flusso della bile), colagoga (aumenta la produzione di bile) e depurativa.