Benessere psicofisico nel cambio stagionale
Nel cambio stagionale si possono manifestare o accentuare i disturbi conseguenti all’esposizione a condizioni stressanti, come nervosismo, irritabilità, stanchezza, alterazioni del ritmo sonno-veglia. La fitoterapia può essere di aiuto nel favorire la risposta di adattamento dell’organismo alle mutate condizioni ambientali.
Stress
Lo stress può essere definito come la somma delle reazioni messe in atto dall’organismo di fronte a un qualsiasi stimolo negativo di tipo fisico, mentale o emozionale. Tra le principali manifestazioni indotte da condizioni di stress vi sono: ansia, insonnia, panico, depressione, affaticamento, cefalea, ipertensione arteriosa, disturbi digestivi, calo della memoria e della concentrazione, palpitazioni, dispnea, ipereccitabilità e dolori muscolari.
Numerose sono le piante officinali della tradizione che ci vengono in aiuto per per favorire l’adattamento ottimale alle condizioni di stress (Biancospino, Escolzia, Melissa, Passiflora, Tiglio, Valeriana).
Stress e stanchezza
La pronta disponibilità di energia e una riserva energetica sufficiente sono indispensabili per assicurare il continuo adattamento all’ambiente e allo stress, per garantire la difesa nei confronti dei diversi inquinanti, per riparare i danni del codice genetico cellulare e dei tessuti, continuamente sottoposti all’aggressività dei radicali liberi. Per contrastare gli effetti della stanchezza e dell’affaticamento, legati a condizioni di fatica o stress fisico e mentale, si possono utilizzare complementi nutrizionali (Vitamina C, vitamina B6) e fitocomplessi (Ashwagandha o Withania somnifera, Maca, Melissa) con formulazione specifica che valorizzano il ruolo dei diversi costituenti favorendo il recupero del livello energetico ottimale.
Disturbi del ritmo sonno-veglia
L’insonnia è l’assenza di sonno o la sensazione di sonno insufficiente o non ristoratore malgrado un’adeguata possibilità di dormire. Un buon sonno si giudica infatti dal risveglio e non dalla sua durata.
Alcune piante medicinali e sostanze naturali come la Melatonina rispondono meglio alle caratteristiche del principio attivo ad azione normalizzante sul sonno. In particolare le preparazioni a base di Escolzia, Valeriana, Passiflora, Tiglio e Melatonina riducono lo stress ripristinando l’effetto ristoratore del sonno. Abitualmente le piante medicinali vengono utilizzate per evitare che i disturbi del sonno tendano a persistere. In generale per favorire il sonno normale si consiglia la somministrazione del preparato scelto non solo alla sera prima di coricarsi, ma anche al mattino o nel pomeriggio, soprattutto nei disturbi del sonno dovuti a tensione, ansia e stress.