Difese immunitarie sempre pronte
L’organismo umano è dotato di un sistema molto sofisticato per proteggerci contro i miliardi di germi che incontriamo ogni giorno. Per questo il nostro sistema immunitario deve ingaggiare una lotta continua contro di essi. In particolare l’aria che respiriamo è un possibile veicolo di inquinamento, per le enormi quantità di particelle e di microrganismi presenti in essa, alcuni dei quali particolarmente pericolosi per l’organismo. Il sistema muco-cigliare è il principale meccanismo di difesa localizzato a livello dei bronchi, garantisce la depurazione di gas, vapori, fumo, particelle e microrganismi.
Da parte sua anche l’intestino partecipa alle difese immunitarie. Esso costituisce il principale organo immunitario in quanto ospita oltre il 70% delle cellule immunocompetenti. Tale concentrazione è la conseguenza della necessità di presidiare la grande superficie intestinale, potenziale porta di accesso delle sostanze nocive provenienti dal mondo esterno.
La protezione delle vie aeree può essere potenziata dall’assunzione di alcune piante, minerali e complementi nutrizionali che favoriscono l’organizzazione strategica delle difese, favorendo la prevenzione nei confronti dei processi infettivi, come lattoferrina, papaya fermentata, echinacea, zinco.
Lattoferrina
Si tratta di una proteina isolata nel 1960 dal latte bovino, presente in molte secrezioni umane: lacrime, saliva, muco nasale e bronchiale, secrezioni intestinali, liquido seminale, muco cervico-vaginale e sangue. La lattoferrina è capace di legare il ferro impedendo lo sviluppo di batteri, funghi, parassiti e virus che necessitano di tale elemento, in particolare i germi patogeni intestinali.
La lattoferrina esercita un’azione inibente sulle infezioni poiché favorisce la crescita della flora batterica normale, che non è ferro-dipendente. Svolge inoltre una potente attività di inibizione nei confronti di molti virus. In definitiva impedisce la colonizzazione delle superfici mucose da parte di batteri, funghi, parassiti e virus patogeni, prevenendo la successiva penetrazione all’interno delle cellule dell’ospite. In tal modo la lattoferrina contribuisce a mantenere una flora intestinale sana, potenziando l’effetto barriera della mucosa intestinale e aumentando la resistenza nei confronti della colonizzazione da parte di germi potenzialmente dannosi.
Papaya fermentata
Il frutto fresco, raccolto in terreni selezionati, viene fatto fermentare a lungo (10 mesi) a basse temperature con lievito. Si ottiene in tal modo un preparato contenente numerosi componenti, tra cui polifenoli ed oligosaccaridi dotati di una potente attività antiossidante e rivitalizzante sull’intero organismo.
La papaya fermentata contribuisce, inoltre, alla prevenzione dei processi infiammatori e infettivi delle vie aeree, potenziando l’attività degli altri complementi a cui viene associata.