Digestione facile, intestino libero
Vengono considerate, qui di seguito, alcune condizioni comuni del tratto gastro-intestinale, caratterizzate da sintomi diversi. In particolare si fa riferimento al reflusso gastro-esofageo, al meteorismo e alla stitichezza. In commercio sono disponibili preparati a base di piante officinali e complementi nutrizionali che possono contribuire al controllo dei sintomi a livello gastro-intestinale.
Reflusso Gastro-Esofageo
Consiste nell’incontinenza dello sfintere esofageo per cui il contenuto gastrico risale nell’esofago. La liberazione di vapori acidi dalle goccioline di succo gastrico irrita le mucose dell’esofago e delle prime vie aeree. Si manifesta con sintomi esofagei (bruciore retrosternale dopo i pasti o quando ci si china in avanti, rigurgito, dolore alla deglutizione) ed extraesofagei (dolore retrosternale, asma bronchiale, tosse, raucedine, laringite cronica, lesioni dentarie).
Alcune piante officinali e complementi nutrizionali contribuiscono al controllo dei disturbi conseguenti al reflusso gastro-esofageo: il Mastice di Chios (resina vegetale ottenuta dal lentisco che favorisce l’integrità della mucosa esofagea e gastrica), l’Altea e la Malva (piante officinali con proprietà antinfiammatoria e lenitiva sulle mucose), la Banana (azione antiacida) e l’Acido ialuronico (favorente il processo ripartivo delle mucose).
Meteorismo
Il meteorismo è l’accumulo di gas nello stomaco e nell’intestino. Condizioni stressanti e cattive abitudini alimentari possono accentuare il meteorismo.
Alcuni fitocomplessi sono dotati di proprietà antifermentativa (Finocchio, Anice verde) o spasmolitica (Camomilla). Enzimi ottenuti da cereali fermentati svolgono un ruolo sinergico nei confronti delle piante officinali, contribuendo alla eliminazione del gonfiore addominale.
Stitichezza
La stitichezza è il risultato di un’alterazione nella propulsione del materiale fecale e nella sua evacuazione. Può essere la conseguenza di una ridotta massa fecale (diete incongrue, scarso introito di fibre alimentari, alterazioni elettrolitiche), di disturbi funzionali intestinali, quali la stipsi cronica a lento transito o l’atonia colica, oppure di affezioni organiche del colon che meccanicamente impediscono il passaggio delle feci.
Per favorire l’espulsione delle feci, in caso di stipsi occasionale, si può ricorrere a preparati a base di piante officinali che stimolano la peristalsi intestinale, come Senna, Frangula, Aloe, Cascara, Finocchio.